“Salve a tutti sono nuovo del forum e ho dei dubbi su un piano di sicurezza :
– l’edificio è alto 9.70 mt e devono essere rifatti gli intonaci alle facciate
– presenza di una ditta (lavoratore autonomo) e di suoi collaboratori (autonomi) per gli intonaci
– presenza di una ditta per il montaggio e smontaggio del ponteggio
– durata cantiere circa 1 mese
Domande:
Mi è stato chiesto di redigere un PSC dal committente (su suggerimento dell’imbianchino) perchè trattasi di lavori in quota
Visto che non c’è una DIA io dovrei essere nominato Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, è la prima volta che mi capita un caso simile
Il committente nominerebbe inoltre suo padre ( copropietario di una porzione di fabbricato) responsabile dei lavori.
Ho visto i preventivi e la cifra si aggira attorno ai 15000 ? quanto chiedere di parcella?
Grazie”
Risposta
Il committente dei lavori deve nominare il Coordinatore della Sicurezza (tramite documento scritto), e può nominare tranquillamente suo padre come responsabile dei lavori (sempre tramite documento scritto). Il coordinatore deve redigere il PSC, il fascicolo dell’opera ed il Diagramma di Gantt (cronoprogramma dei lavori). Ogni impresa produrra i propri documenti per la sicurezza che verranno consegnati al coordinatore 15 gioni prima dell’inizio dei lavori. La parcella dipende dalle tariffe nazionali che i liberi professionisti sono tenuti ad applicare.