La Regione Campania approva il Piano Casa
La Giunta Regionale della Campania, nella riunione di giovedì 28 maggio, ha approvato il disegno di legge per il rilancio delle costruzioni.
Il ddl passa ora al vaglio del Consiglio Regionale per l’approvazione definitiva. I tempi di attuazione si annunciano brevi: la proposta di legge va immediatamente al vaglio del Consiglio regionale ed entro novanta giorni, a partire dalla pubblicazione dell’accordo Stato-Regioni del 31 marzo scorso (secondo alcuni tale termine decorre dal 31 marzo) dovrà essere trasformato in legge.
Il Piano interviene con tre strumenti per tre ambiti di intervento:
- la ristrutturazione edilizia privata (piccoli proprietari),
- la ristrutturazione degli edifici IACP – Istituto Autonomo Case Popolari – in aree degradate
- la realizzazione di nuovi alloggi nelle aree industriali dismesse
Sarà possibile un aumento delle volumetrie in casi ben precisi e nel pieno rispetto di tutte le normative di salvaguardia del territorio.
- Il 20% per edifici non superiori a 1000 metri cubi (villette mono e bifamiliari)
- Il 35% per gli edifici abbattuti e ricostruiti secondo le norme più avanzate
- Concessione alle imprese di un aumento volumetrico fino al 50% per realizzare nuovi alloggi residenziali da immettere sul mercato
Secondo le stime effettuate la legge avrà costo zero e allenterà la tensione abitativa creando lavoro nel settore costruzioni.
Grazie alla riqualificazione delle aree urbanizzate e degradate sarà possibile evitare interventi su nuove aree, non consumando i terreni agricoli nel rispetto di tutti i vincoli previsti.
La novità consiste nella possibilità di effettuare cambi di destinazione d’uso per i capannoni industriali dismessi, che si trasformeranno in abitazioni. In questo caso il concessionario dovrà destinare almeno il 20% del valore creato all’housing sociale.
Ogni ampliamento volumetrico dovrà infine essere accompagnato da un fascicolo dell’edificio, documento di identità dell’immobile contenente informazioni su sicurezza e rischio sismico.
Tutto ciò si traduce in innumerevoli opportunità lavorative per tutti i tecnici del settore.